SI VEDE LA MANO DI REJA

SI VEDE LA MANO DI REJA src=
Il Napoli con la sesta vittoria ottenuta nelle ultime sette gare, quella della gestione tecnica affidata a Reja, ha dimostrato tutte le sue enormi potenzialità. In questa categoria non era stato mai allestito un organico con un tasso tecnico così elevato. Reja ha avuto la fortuna di poterlo gestire, ma è stato molto abile finora nel trovare le soluzioni più idonee per farlo rendere al meglio. I diciotto punti sui ventuno a disposizione conquistati sono in proiezione una media da primo posto in classifica, se non addirittura da fuga solitaria. Purtroppo per il Napoli tutto questo sta avvenendo nella parte conclusiva della stagione e quindi il primo posto, che era largamente alla portata di questo gruppo, difficilmente potrà essere raggiunto. Una piccola speranza per il secondo che da oggettivi vantaggi nei play-off il Napoli invece può continuare ad averla. Reja nelle ultime settimane ha cambiato più volte il modulo e la squadra ha trovato sempre migliori equilibri. L’ultima idea con il 3-4-3 proposto a Benevento è stata particolarmente redditizia. L’organizzazione di gioco, indipendentemente dai numeri sta migliorando partita dopo partita. Reja comprende sempre meglio le caratteristiche dei singoli calciatori e li mette all’interno del modulo che sceglie nelle condizioni di rendere al meglio. Anche i calciatori sembrano convinti dal progetto tecnico-tattico che l’allenatore sta portando avanti. Tutti si stanno adattando bene alle esigenze dell’allenatore ed anche i calciatori che inizialmente vanno in panchina, quando vengono chiamati in causa rispondono positivamente. Nel derby di Benevento Capparella, che era stato escluso la settimana prima con la Spal, ha fatto come è nelle sue potenzialità la differenza. Mora e Sosa entrati nella ripresa sono stati determinanti nelle azioni dei due gol a conferma di un crescente spirito di gruppo che Reja e la società stanno costruendo.

Translate »
error: Content is protected !!