SUBITO FUORI!

Il Montepaschi Siena è in semifinale di Coppa Italia. La squadra di Pianigiani si aggiunge alla Virtus Bologna e all'Armani Jeans Milano qualificatesi ieri sera. Questo è il verdetto del Palamalaguti. Parte "Forte" la MPS. E' proprio il play mensanino, Joseph Forte, insieme a Sato e Mc Intyre a segnare il primo parziale Montepaschi (19-6 dopo 6'). La Eldo reagisce, ma il primo periodo si chiude con Siena in vantaggio di dieci lunghezze (25-15).Nel secondo quarto il grande protagonista è Spinelli. Il ragazzo di Pozzuoli trascina, insieme a Rocca, Napoli alla rimonta. L'uscita di Eze (due falli in pochi minuti) e il conseguente ingresso in campo di Lonnie Baxter permettono al duo napoletano di avere vita facile nei pick&roll con il sindaco sempre pronto a ricevere gli assist di Valerio. Il centrone americano soffre tantissimo la mobilità di Rocca. In compenso, lo stesso Baxter, nell'altra metacarpo, riesce a far valere i suoi chili e il suo talento. Al riposo Siena è in vantaggio di sei punti (43-37), grazie anche ad uno straordinario Terrel Mc Intyre 11 punti con tre bombe su altrettanti tentativi.

Il terzo quarto è un continuo saliscendi. Napoli si fa sotto fino al meno tre (45-42) con i canestri di Ellis e Sesay. Il Montepaschi, dopo il mini break della Eldo, allunga nuovamente. A tenere a galla Napoli un monumetale Mason Rocca. L'ultimo quarto inizia con Siena a + 8 (61-53). A quattro minuti dalla fine Morandais e Sesay inchiodano due schiacciate consecutive che costringono Pianigiani a chiamare time out. Ma quello della Eldo è il classico canto del cigno. Sull'azione susseguente al time out il Montepaschi cattura tre rimbalzi offensivi consecutivi e ammazza la partita con la tripla di Joe Forte. Quest'ultima azione è l'emblema della gara e del momento attuale di Napoli. Tanta volontà, ma poca, pochissima birra in corpo. Seguono, poi, tre minuti di garbage time nei quali Siena arrotonda il punteggio fino al + 17 finale.

Eliminazione meritata. Lo scarto è invece troppo ingeneroso per quanto visto sul parquet di Casalecchio. Da parte sua Siena si è dimostrata più squadra. Pianigiani può contare su un roster lungo e di qualità, cosa che invece non può fare Napoli. Troppo dipendente da pochi giocatori. Stasera Ellis, Sesay e soprattutto Morandais hanno deluso. Se a questo si aggiunge l’assenza di Trepagnier e il mancato utilizzo di Malaventura, preso poco in considerazione da Bucchi, ecco spiegato il risultato finale.

 

Pagelle

Sesay: fuori dalla partita dal primo all'ultimo minuto. E' uno di quelli che ha tirato la carretta da inizio stagione e soffre, quindi, un inevitabile appannamento psicofisico. voto 4.5

 

Morandais: stesso discorso di Sesay. Fa un paio di salti incredibili, ma è mentalmente fuori dalla gara. 5 punti, 5 falli e 2 su 13 dal campo. Troppo poco. voto 4.5

 

Larranaga: soffre terribilmente Forte. Nel primo quarto non riesce letteralmente a stargli dietro. In compenso confortante prova al tiro (tre su sei dall'arco). voto 6.5

Morena: n.e.

Malaventura: meriterebbe più spazio per l'impegno e l'efficacia che dimostra ogni volta che scende in campo. voto 6.5

 

Spinelli: l'aria delle Final 8 gli fa bene. Miglior partita dell'anno. A volte va fuori giri ma ci mette coraggio e cattiveria. Esempio lampante un rimbalzo strappato dalle mani di Eze a due minuti dalla fine con la Eldo sotto di 13.  voto 8

 

Cittadini: quattro minuti, tre punti e tre errori consecutivi dalla lunetta. E' completamente sifudciato. voto 4.5

 

O'Bannon: in quattro minuti non tocca nemmeno un pallone. Completamente e ragionevolmente fuori dagli schemi. s.v.

Rocca: 21 punti, 13 rimbalzi (5 in attacco) e 7 su 7 ai liberi. Oltre a queste impressionanti cifre, la solita prestazione di cuore, coraggio e intensità. Il tutto nel deserto Eldo di questa sera. voto 9.

 

Flamini: pochi minuti a disposizione per poter entrare in partita. s.v.

 

Ellis: incide poco, ma forza tanto, soprattutto da tre (2 su 7). voto 5

 

Marmarinos: una schiacciata e un rimbalzo nel garbage time finale. voto 6

 

Bucchi: decide di affondare puntanto fino alla fine su Sesay e soprattutto su Morandais. Malaventura meriterebbe più spazio ma il coach romagnolo non è dello stesso avviso. Dovrà cercare di risollevare il morale della truppa dopo le ultime delusioni. Compito arduo ma non impossibile per un allenatore che ha sempre dimostrato di saper motivare i suoi giocatori. voto 5