VIA DALLA C !
La vittoria del cuore e della testa, soprattutto nel secondo tempo.Inizia la partita e ti ritrovi il solito Napoli, palla lunga e pedalare, ma è mai possibile che per portare in porto un risultato positivo bisogna sempre buttare alle ortiche un tempo?La strigliata, e sicuramente sarà stata tale, da parte di Reja nell’intervallo ha dato i suoi frutti, nel secondo tempo palla a terra e testa alta, tourbillon in avanti per non dare punti di riferimento e il risultato si sblocca con una incursione di Pià di testa su cross di Trotta, un palo e una traversa di Amodio vanno a coronare questo successo ottenuto nel secondo tempo.Sette punti di distacco sulla seconda sono un bel vantaggio, ma attenzione a non rilassarsi una partita sbagliata potrebbe riportare quello stato di tensione con le solite conseguenze che abbiamo già vissuto ultimamente.Mille tifosi hanno seguito il Napoli in questa trasferta in terra pugliese, incitando per tutta la partita la squadra, che li ha ripagati nel migliore dei modi.A fine partita scintille e botte da orbi dentro e fuori lo stadio, in campo e strascichi negli spogliatoi, il DG Marino fatto oggetto degli insulti più beceri insieme a Guido Baldari, addetto stampa del Napoli. Ha ragione Marino quando dice che "Diamo fastidio quando vinciamo in trasferta, se vincono gli altri vengono addirittura applauditi". Ma, come si dice: "questa è la C", dalla qualebisogna fuggire quanto prima. Martina e Pisa sono prossime a far visita al "San Paolo": bisogna allungare e andare in fuga, guadagnare tempo per dar modo alle società di rispettare la promessa di costruire un grande Napoli.