CAGLIARI, LA SQUADRA DI FOGGIA

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C'è chi la definirebbe una missione impossibile. Il Cagliari di Giampaolo, almeno sulla carta, non parte certo favorito nella lotta per la salvezza. Questo perchè ad alcune cessioni eccellenti non sono corrisposti acquisti dello stesso livello. E' andato via l'intero reparto offensivo: Esposito, Langella, Pepe, Capone e soprattutto Suazo, ma per la ricostruzione è stato fatto molto poco. Infatti si è deciso di puntare sull'argentino Larrivey, talento tutto da scoprire, e su due giovani rampanti che hanno fatto benino in serie B, ma nel massimo campionato hanno ancora tutto da dimostrare. Il risultato è che la squadra del presidente Cellino si configura come una mezza incompiuta già a partire dal precampionato, e molte delle sue speranze di non fallire la stagione si fondano sul talento di Pasquale Foggia, il cui biglietto da visita parla da solo, e sull'abilità dell'allenatore.

Marco Giampaolo nonostante abbia soli 40 anni ha una buona esperienza in serie A, e ha già mostrato grandi qualità da tecnico. Dopo tira e molla infiniti col suo vulcanico presidente ha deciso di accettare la sfida e di restare un altro anno sulla panchina dei sardi, sperando di portare a termine la difficile impresa della salvezza.  In porta si è deciso di puntare sull'esperto Fortin (33), che l'anno scorso ha sostituito per buona parte della stagione l'infortunato Chimenti, e sul napoletano Marruocco (28), che però si è fatto male nella recente partita contro i greci del PAOK Salonicco. L'altro portiere è il giovane sloveno Koprivec (19), prelevato dal Koper, un'autentica incognita. In difesa invece la situazione sembra essere un tantino più rosea. Trattenuto un talento come Michele Canini (22), probabilmente il miglior acquisto fatto da Cellino, Giampaolo potrà contare su una terza linea completamente riconfermata, con il forte terzino Michele Ferri (27) a destra e il fedelissimo del mister, Del Grosso (24), ad agire dall'altro lato; il reparto sarà completato presumibilmente dal capitano Diego Lopez (33). L'unico dubbio riguarda l'impiego di Canini, ancora in fase di recupero dopo un lungo infortunio patito lo scorso anno; al suo posto è pronto Bianco (30). A centrocampo invece l'allenatore ha deciso di portare in Sardegna tre dei centrocampisti che gli consentirono di salvare l'Ascoli due anni fa: insieme al pilastro Daniele Conti (28) giocherà il mastino Andrea Parola (28), al centro del campo. Sulle fasce invece giostreranno Michele Fini (33) sulla sinistra, esperto mestierante ormai stabilmente in serie A, proprio grazie a Giampaolo, e soprattutto Pasquale Foggia (24) sulla destra. L'acquisto del fantasista scuola Milan ha entusiasmato la platea sarda, non senza validi motivi: con Giampaolo ad Ascoli, Foggia completò un campionato strepitoso, venendo spesso accostato anche alla Nazionale. A lui sono affidate le chiavi del gioco cagliaritano, a lui si chiedono le giocate e le invenzioni che possano lanciare a rete i due attaccanti previsti dall'atipico 4-4-2 del tecnico. E il rebus è proprio in avanti, dove il Cagliari continua a cercare un attaccante che possa completare il reparto, ma per il momento dovrà ancora affidarsi a ciò che passa il convento. Saranno in tre per due posti: Joaquin Larrivey (23), detto "El Bati" per la somiglianza con Batistuta, giocatore che però finora ha fatto solo la B argentina; Robert Acquafresca, 20enne prodotto del vivaio dell'Inter che l'anno scorso a Treviso è arrivato in doppia cifra; e Alessandro Matri, classe '84, che col Rimini ha fatto vedere ottime cose soprattutto nel finale di stagione. Un avversario, il Cagliari, che a prima vista potrebbe sembrare più che abbordabile per il Napoli all'esordio. Ma attenzione a non sottovalutare una squadra che ha comunque tanti punti interrogativi nella sua rosa. E i punti di domanda, si sa, possono dare spesso risposte negative, ma talvolta danno anche grosse, e sorprendenti, risposte affermative… 

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2):  Fortin; FerriCanini (Bianco), Lopez, Del Grosso; Foggia, Parola, Conti, Fini; Acquafresca (Matri), Larrivey

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