DE LAURENTIIS: “SVEGLIATEVI, NAPOLI E GENOA NON SONO DI QUESTA CATEGORIA

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Il pareggio alla fine ha accontentato tutti. E’ questo, almeno, il dato che emerge dalle dichiarazioni dei diretti interessati dopo l’1-1 del San Paolo. “Passare in vantaggio a pochi minuti dalla fine significava quasi ipotecare la vittoria – commenta Pier Paolo Marino – Complimenti a Leon che ha fatto un gol alla Maradona. Anche dopo il pareggio del Genoa, comunque, ho visto una buona reazione e abbiamo più volte rischiato di riportarci in vantaggio. Nel secondo tempo ho visto una netta superiorità del Napoli, anche dal punto di vista fisico. Siamo soddisfatti di come si è conclusa l’andata. Senza lo sconto alla Juve saremmo primi. Il campionato si deciderà solo nelle ultime 7/8 partite. Il mercato? Non so se andrò a Milano. Abbiamo piena fiducia nella squadra”.

“Il pareggio è giusto – gli fa eco De Laurentiis – E’ stata una bellissima partita. Una bella cartolina da inviare a chi ci ha mandati in B. Abbiamo dimostrato di essere tra le poche squadre che portano gente allo stadio. Chi comanda nel calcio deve capire che deve mettere Napoli e Genoa nelle categorie che le competono. Dove? In un grande campionato europeo diviso per gironi. Vedrete quanta gente correrà allo stadio e come le televisioni litigheranno per accaparrarsi i diritti. Lo stadio? Il sindaco mi sta molto simpatica. Valuteremo quale sarà la migliore decisione nell’interesse non solo del Napoli calcio ma della città. Non vorrei ritrovarmi senza stadio quando dovrò giocare in Europa”.

Un po’ contrariato Reja per quel gol preso quando ormai la partita sembrava vinta: “Speravo che la punizione fosse qualche metro più avanti. Leon è bravissimo a calciare da quella posizione e l’ha dimostrato. E’ un periodo che ci gira male. A Lecce meritavamo maggior fortuna e anche stasera, dopo il pari, abbiamo avuto due occasioni per portarci sul 2-1. Alla fine, comunque, il pari è giusto. Sosa? Ha fatto bene quando è entrato. So di poter contare su di lui per la mezz’ora finale. Con la sua forza fisica può mettere in difficoltà chiunque. Il Genoa me lo aspettavo meglio. Nella ripresa siamo stati bravi a creare diverse palle gol. Il campionato resta equilibratissimo e si deciderà nel mese di marzo. Il bilancio dell’andata, comunque, è positivo”. Soddisfazione, chiaramente, anche sulla sponda rossoblu.

“Bellissimo lo spettacolo sugli spalti – confessa il presidente Preziosi – Il pubblico è stata eccezionale. Francamente auspicavo nel pareggio anche perché nessuno meritava di vincere. La A non se la giocano solo Napoli e Genoa. La classifica è corta e tutto può succedere. Il mio sogno? Noi e gli azzurri in A l’anno prossimo”. L’allievo Gasperini spiega così la partita contro il maestro Reja: “Gara intensa ma brutta sotto l’aspetto tecnico. Abbiamo buttato via tanti palloni e di questo ne ha risentito il gioco. La partita era molto tesa. Si è sbloccata solo su calci da fermo. Dobbiamo continuare a lavorare e far integrare meglio i nuovi perché il campionato è ancora tutto da decidere”.

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