E SI VINCE ANCORA, CONTRO TUTTO E TUTTI

E'andata come nessuno voleva dire, per scaramanzia, ma è andata proprio così. Ora come ora il Napoli sarebbe in A, forte di un vantaggio consistente dall'inseguitrice più diretta: 10 punti, un'enormità che testimonia il divario clamoroso che c'è fra Napoli e Genoa e le altre pretendenti alla promozione. E non c'è che dire, dando un'occhiata al calendario adesso questo vantaggio non può che farsi più consistente, e anzi un eventuale problema potrebbe interessare più il Genoa che il Napoli stesso. I grifoni affronteranno nelle prossime settimane squadre che non hanno ancora chiuso per nulla il campionato, il Bari che sta lottando con le unghie e con i denti per salvarsi, e ha già fatto uno scherzetto al Rimini, e subito dopo il Mantova, che come è noto è ancora in corsa per i playoff. Ammesso che si facciano…
Anche i rossoblù di Gasperini potrebbero cadere contro i mantovani, squadra tosta e mai doma, come dimostrato al Napoli solo una settimana fa. Certo, la loro vittoria fu un pochettino aiutata dall'arbitraggio a dir poco permissivo di Messina, meridionale di nome ma settentrionalissimo (bergamasco per la precisione) di origini, che lasciò correre molti delgi interventi assassini effettuati ai danni dei giocatori azzurri. Ma è meglio non insistere sul passato, ed evitare di ricordare simili avvenimenti…

Tornando al futuro più prossimo, quando il Genoa andrà a giocarsi in Puglia le sue carte per il secondo posto, il Napoli incontrerà invece il Modena al San Paolo, in uno stadio che sarà gremito in ogni ordine di posto e sicuramente avrà un aspetto diverso da quello che ha mostrato l'impianto di Brescia, che aveva innumerevoli sediolini vuoti a causa di un'altra delle incomprensibili decisioni della Lega, che oltre al rinvio della partita ha disposto anche l'allontanamento degli ospiti campani dalla città bresciana. Senza dubbio un handicap, cosa con la quale ormai i ragazzi di Reja stanno imparando a convivere, sempre in condizioni precarie, non mancano partite che non ci sia qualcosa che metta in difficoltà il Napoli, che ormai rema contro tutto e tutti continuando a vincere seppur in maniera rocambolesca. Ma per fortuna Dio vede e provvede, e proprio quella Divina Provvidenza ha regalato i tre punti più preziosi della stagione al Napoli, intervenendo in ausilio di una squadra che non avrebbe potuto utilizzare altri mezzi, solo quel "dodicesimo uomo" in campo, la Fortuna, ha consentito un simile successo. Ma grazie ancora a San Gennaro Iezzo e a tutti i ragazzi che hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo!Sono dunque queste due squadre, Napoli e Genoa, a meritare più di tutte la promozione in A. E sarebbe stato di sicuro così già da tempo, se non ci fosse stata la Juve Godzilla a sterminare il piccolo campionato cadetto e a togliere un prezioso posto promozione a squadre che lo meritano per impegno e tecnica superiori, l'ennesimo ostacolo ad un campionato che altrimenti sarebbe stato in discesa e già deciso da un pezzo. Per fortuna ormai la dirittura d'arrivo è lì, prossima, ad un passo, sarà ora importante dare l'ultimo strappo decisivo per allungare e volare in A, grazie anche all'aiuto di mister Reja, che sarà anche più fortunato che bravo, ma vince e fa punti preziosi. Quindi finchè sarà lui ciò che passa il convento, accontentiamoci dei grandi successi della squadra, godiamoci la promozione, e aspettiamo magari di dover lottare per traguardi più ambiziosi prima di poter vedere un tecnico più convincente sulla gloriosa panchina azzurra.