ELDO NAPOLI- ARMANI JEANS MILANO 84-58
E’ finita in gloria, con Mimmone Morena a segno da tre a fil di sirena, e con Maione e Bucchi teneramente abbracciati a cogliere gli “ olè “ di una folla in delirio per un 84 –58 assolutamente entusiasmante, con una fortezza del calibro di Milano letteralmente sovrastata per tutti i quaranta minuti del match. L’ ebbrezza del trionfo europeo con il Barcellona quindi continua, sottolineando ancora una volta che, a questa Eldo, avesse appena un pizzico in più di continuità, nessuna impresa, almeno a livello tricolore, sarebbe vietata. Oggi, nell’ anticipo di mezzogiorno, chiave di volta dell’ incontro è stata la difesa praticamente perfetta per tutto l’ incontro, aggressiva e concentrata al meglio pur soccombente ai rimbalzi ( 37 a 31 per Milano ). I lombardi però, pur se superiori sotto ai tabelloni, non saranno riusciti a concludere in maniera fluida al tiro non più di una decina di volte, chiudendo alla fine con un’ emblematica percentuale del 31%, contro il 52% di Napoli, che al contrario dei rivali, evitava accuratamente conclusioni affrettate da posizioni impossibili. Solo nel primo quarto i due roster si sono equivalsi ( 15 –11 ), con Rocca e Gallinari in evidenza, con Milano in vantaggio per la prima e l’ unica volta al 9° minuto. Nel secondo quarto si scatena, senza alcuna stilla di sregolatezza, tutto il genio di Jeff Trepagnier, autore di 7 punti e di due palle recuperate su Gallinari. Decisivo per l’ allungo decisivo ( 42 –26 all’ intervallo ) anche l’ ingresso di Matteo Malaventura autore di due bombe. Nel terzo quarto Milano prova a rimettersi in corsa con due break da 7 e 5 a zero, ma Sesay e Trepagnier allontanano subito il pericolo ( 59 –44 al 30° ). L’ ultimo quarto non ha avuto storia, con Milano sempre più in confusione, come testimoniano le ventuno palle perse dagli uomini di Djordjevic, contro le tredici della “ Bucchi band “. Il punteggio finale è forse un po’ troppo pesante per gli sconfitti, ma sulla piena legittimità del successo azzurro non esiste la benché minima ombra, frutto evidentemente di una preparazione tesa ad essere al top nel momento decisivo della stagione, quello del rush finale per entrare nelle “ Final Eight “ di Coppa Italia, e magari per continuare a cullare il sogno della seconda fase in Eurolega, traguardo che vista l’ Eldo di oggi, non sembra poi così distante. Nuovo appuntamento con gli azzurri mercoledì sera in Europa, sul campo del Pau Orthez.
Eldo Napoli – Armani Jeans Milano 84 – 58 ( 15 –11, 42 – 26, 59 –44, 84 –58 )
Eldo Napoli : Sesay 14, Morandais 10, Morena 6, Malaventura 15, Spinelli 7, Cittadini 4, Rocca 8, Ellis 2, Trepagnier 18
Armani Jeans Milano : Schultze 1, Green 12, Gallinari 14, Garris 9, Watson 7, Blair 3, Calabria 12
Note : Spettatori 4.987 per un incasso di euro 78.560
PAGELLE
Sesay : 7 Mano calda per Ansu ( 14 p. ), efficace stavolta anche in difesa ( 6 rimbalzi )
Morandais : 6,5 Il sornione Michel non si fa cogliere impreparato nei momenti topici
Larranaga : 6 Per lui più volontà che sostanza
Morena : 9 ( di stima ) C’è davvero solo un Capitano !
Malaventura : 7 Finalmente più impiegato da Bucchi, non tradisce le attese mostrando anche buona personalità, oltre ad avere mano calda al punto giusto.
Spinelli : 6 Abile nel far scorrere il tempo, un po’ meno nei suoi raid sotto canestro
Cittadini : 6 Svolge il suo compito diligentemente
Rocca : 6,5 Quasi gli riesce un “ ganciocielo “ alla Jabbar, ne fallisce altri però più semplici.Il suo comunque, riesce sempre a darlo
Flamini : 6,5 Benissimo in difesa, così così in avanti.
Ellis : 5 L’ unica nota stonata della serata: 0/6 dal campo e troppa voglia di strafare
Trepagnier : 8 Giustamente eletto m.v.p. del match ( 18 punti e tanti colpi di classe ). Fosse così almeno due volte su tre…