ELDO: ORA L’OBIETTIVO E’ IL SESTO POSTO
Aris TT Bank Salonicco – Eldo Napoli 80-72 (22-16; 37-30; 61-49)
Aris TT Bank Salonicco: Sigalas 7 (2/4, 1/3), Serapinas, Scales 17 (4/7, 3/8), Kalaitzis 6 (2/3), Iliadis 8 (2/4, 1/3), Wilkinson 10 (4/8, 0/1), Massey 22 (9/12, 0/1), Giannoulis 4 (2/5), Panteliadis, Abdul-Rauf 6 (3/5). All. Andrea Mazzon Eldo Napoli: Sesay 20 (3/8, 4/5), Cittadini (0/1), Spinelli 2 (0/1 da tre), Rocca 7 (3/7), Flamini, Malaventura 1 (0/1), Trepagnier 9 (2/5, 1/2), Larranaga 16 (2/2, 4/7), Ellis 15 (1/1, 3/7), Morandais 2 (1/3, 0/4). All. Piero Bucchi
Adesso sono ridotte al lumicino le speranze di Top 16 per la Eldo. La sconfitta di Salonicco costringe i ragazzi di Bucchi ad abbandonare l'obiettivo quinto posto ed a sperare in una qualificazione da miglior sesta, lottando contro i cugini della Lottomatica, ma anche scegliendo questa strada, sarà necessario vincere almeno tre delle prossime quattro gare, tra cui la trasferta di Pau ed il match con il Barcellona.
Quella con l'Aris si presentava infatti come l'ultima spiaggia in chiave qualificazione senza "ripescaggio" per i ragazzi di Bucchi, che all'andata si erano imposti con due sole lunghezze di vantaggio. A meno di una sconfitta con un solo punto di distacco, la Eldo doveva quindi assolutamente vincere per non perdere lo scontro diretto. Con l'acciaccato Cittadini in panchina, Bucchi si affidava nel quintetto base a Rocca, Sesay, Larranaga, Morandais ed Ellis; rispondeva l'ex di turno, Andrea Mazzon con Sigalas, Scales, Kalaitzis, Wilkinson e Massey. Dura poco, molto poco il vantaggio di Napoli sull'Aris. Una prestazione non brillante di Ellis, che infatti verrà di lì a poco sostituito da Spinelli, e la sofferenza sotto canestro di Rocca e Cittadini, subito carichi di falli, mettono in risalto le crepe della Eldo che già nel primo quarto subisce un parziale di 9-0.
Nella seconda frazione le cose non è che vadano meglio, l'apporto degli uomini dalla panchina è quasi nullo, tra Spinelli, Cittadini, Malaventura e Flamini, verranno fuori solo tre punti, l'Aris va sul 35-26, e soltanto nel finale è in difficoltà, ma il primpo tempo si chiude comunque sul 37-30. Nel momento peggiore della ripresa, quando l'Aris raggiunge la doppia cifra di vantaggio, 42-30, arriva la reazione degli azzurri con un ritrovato Ellis e Sesay, top scorer con 20 pt, che gelano l'Alexandrio Arena.
Napoli tocca il -6, ma il crollo è dietro l'angolo, un break micidiale di 13-1 chiude defintivamente il match sul 68-50. Napoli comunque non si arrende, con Larranaga (16 pt), si riavvicina con la bomba del 64-75, ma i giochi sono ormai chiusi e la testa degli azzurri è probabilmente già ad Udine per la prossima trasferta di campionato.