HAMSIK!

HAMSIK! src=

Finalmente è fatta. Il primo acquisto del Napoli di serie A è Marek Hamsik. Dopo due giorni di intense contrattazioni, la trattativa è stata chiusa pochi minuti fa dal direttore generale Pierpaolo Marino e dal ds del Brescia Nani. Una negoziazione che ha visto entrambe le società mantenere ferme le proprie posizioni, fino alla chiusura nella quale la lieve differenza fra domanda e offerta è stata limata: poco più di 5,5 milioni di euro al Brescia e contratto di 5 anni al giocatore. E così finalmente il Napoli mette a segno il suo primo colpo di mercato, e che colpo! Perfettamente in linea con la politica della società, che ha deciso di rinforzare la rosa con un mix di giovani e giocatori già esperti ma comunque sotto la trentina, il 20enne ormai ex regista delle rondinelle viene a risolvere un problema annoso, a turare forse l'unica falla nella rosa che lo scorso anno ha compiuto l'impresa del Grande Salto.

Marek Hamsik è nato a Banská Bystrica, in Slovacchia, il 22 luglio 1987. Fin da ragazzino ha militato nel Brescia, dove ha dapprima difeso i colori della formazione "Primavera", con la soddisfazione dell'esordio in serie A a neanche 18 anni, nel marzo 2005. Nella stagione successiva si è ritagliato sempre più spazio, fino a diventare poi l'autentico pilastro della formazione lombarda nell'ultimo campionato. Quest'anno per lui è arrivata anche la prima presenza nella nazionale maggiore slovacca, a soli 19 anni, in uno stato che non è propriamente una fucina di talenti, ma il fatto che abbia esordito così giovane è già di per sè un attestato delle sue qualità. Come già detto ricopre il ruolo di regista, ma all'occorrenza può giocare da vertice basso nel "rombo" o anche da interno destro in un centrocampo a tre. Proprio grazie alla sua versatilità, alla sua visione di gioco e alla precisione del passaggio, oltre all'abilità nei calci di rigore (7 reti dal dischetto quest'anno su ben 10 complessive), è salito alla ribalta delle cronache di mercato, divenendo l'oggetto del desiderio di diverse squadre importanti. E alla fine l'ha spuntata il Napoli, che l'aveva già quasi preso a gennaio, segno tangibile delle ambizioni della società partenopea.

Il giocatore in un'intervista rilasciata in anteprima esclusiva a Pianetanapoli due giorni fa si è dichiarato entusiasta di poter indossare la maglia che fu anche di Maradona, e di non vedere l'ora di calcare l'erba di Fuorigrotta di fronte ai 70 mila del San Paolo, dove a dicembre dello scorso anno ha anche segnato un gol in Napoli-Brescia, terminata 3-1 per gli azzurri. Ha dichiarato inoltre di essere pronto ad assumersi l'oneroso ruolo di guida della linea mediana azzurra. E noi siamo tutti già pronti per vedere cosa sarà capace di fare, questo ragazzino dai piedi buoni proveniente dall'Est, che dovrà portare la giusta quantità di fosforo ad una formazione che non ne ha da vendere, e prendere per mano la squadra per condurla verso i grandi traguardi che merita.

Translate »
error: Content is protected !!