MAI UN PAREGGIO TRA NAPOLI E MODENA AL SAN PAOLO

Ad un Napoli – Modena del 28 aprile 1963, risale uno dei più brutti episodi del calcio ( e dello sport napoletano in genere ), di tutti i tempi. Le due squadre, si affrontarono in odor di retrocessione ( alla fine toccò al Napoli ) in un pomeriggio, con una non eccessiva presenza delle forze dell’ ordine allo stadio, causa le Elezioni politiche in programma proprio per quella Domenica. E’ Napoli si sa, è una Città sempre in ebollizione… Uno dei più famosi arbitri dell’ epoca, il milanese Campanati, Presidente A.I.A. negli anni ’70, nel primo tempo convalida un gol in fuorigioco degli ospiti, nega un rigore al Napoli per atterramento di Tomeazzi, la jella continua nella ripresa con Ronzon, che, commettendo un grossolano errore, favorisce il stavolta regolare 2 –0 per il Modena, prosegue poi con un altro evidente penalty non concesso agli azzurri ( fallo di mano in area) . Per la folla questo è davvero troppo. Diversi tifosi entrano in campo utilizzando per scavalcare il fossato i cartelloni pubblicitari, le porte vengono divelte, eguale sorte tocca a molte lastre di marmo sugli spalti. Nel frattempo divampa la battaglia fra tifosi e forze dell’ ordine ; alla fine, come in un vero e proprio bollettino di guerra si contano 62 feriti, 148 fermi di polizia, i danni ammontano alla bellezza di 130 milioni di lire. L’ ecatombe era così scritta. Tre le giornate di squalifica del campo ( due da scontarsi nella stagione successiva ), resta famosa di quel giorno l’ immagine di Eraldo Monzeglio singhiozzante in tribuna. Davvero una giornata che definire nera è poca cosa.

Il bilancio complessivo parla di undici successi azzurri a fronte di tre sconfitte, ma il dato più curioso emerge dal fatto che non si è mai registrato un pareggio, nelle gare disputate a Napoli. Inoltre, in ben due stagioni, Napoli e Modena hanno fatto a braccetto il salto dalla serie B alla serie A. E’ accaduto nel 1942 –’43 e nel 1961 – ’62. Nella prima occasione si impose il Modena per 1 –0, nella seconda vittoria all’ inglese del Napoli ( 2 –0, Fraschini e Fanello ). Il primo match in assoluto si svolse sul campo dell’ “ Arenaccia “ il 27 –4 –1930. Vinse il Napoli per 2 –1, con le reti dei frombolieri azzurri dell’epoca, Sallustro e Vojak. Doppio 4 –1 per il Napoli nel 1931 e nel 1932, con Mihalic ( oltre ai due bomber sovra citati ) sugli scudi. Il primo successo dei gialloblù emiliani avviene il 6 –11 –1938 ( 0 –1 ), ma il Napoli ribadisce la propria superiorità nel 1942, nel 1943, e nel 1947 ( 2 –1, 1 –0, 2 –1 ). Eclatante è poi il 5 – 1 del 1947 –’48 ( 3 gol Santamaria ), come egualmente travolgente sarà il 3 –0 del 26 – 2- 1950. L’ ultimo confronto fra gli azzurri e i “ canarini “ si è verificato il 3 –2 –2002 in serie B. Gol vincente per il Napoli da parte dello svizzero Sesa, che assai raramente ha mostrato la sua classe nella sua avventura in riva al golfo. Ora che siamo in dirittura di arrivo, sarebbe un peccato non far rispettare le tradizioni…