Di Lorenzo in partenza, Manna segua Tiago Santos!
Saranno ore e settimane calde per il Napoli, con l’ufficialità di Manna ora gli azzurri aspettano di sapere il nome del prossimo allenatore. Conte su tutti è in pole ma bisogna sempre andare cauti quando si parla di certi nomi. Nel frattempo il nuovo DS partenopeo è già a lavoro per risolvere numerose questioni legate a cessioni. Forse anche dolorose, come quella di Giovanni Di Lorenzo. Il capitano azzurro ha confermato, tramite le parole del suo solito agente Mario Giuffredi, che non farà parte, a meno di clamorosi capovolgimenti del progetto napoletano 2024-25. Sembra un qualcosa di utopico pensando che meno di 12 mesi fa il giocatore toscano ha alzato, 33 anni dopo, il titolo Scudetto dinanzi ai propri tifosi che l’hanno sempre supportato. Supportato si, nonostante alcune prestazioni oscene e qualche “favoritismo” che ha permesso al 22 di giocare titolare, al posto di un più fresco Mazzocchi, durante questa fine annata.
Di Lorenzo in uscita, chi è Tiago Santos:
Classe 2002, giocatore del Lille che ha concluso al quarto posto dopo un girone di ritorno giocato in maniera entusiasmante. Paolo Fonseca che sarà prossimo allenatore del Milan ha descritto il giocatore portoghese come una vera e propria forza della natura. Questa è stata la sua sola seconda stagione fra i professionisti e potrebbe essere già quella buona per fare il grande salto in una grande squadra. La sua consacrazione non è altro che una conferma di quanto la scuola di calcio portoghese sia fra le migliori al mondo in questo periodo storico. Prodotto giovanile dello Sporting, fra i più produttivi in Portogallo e in Europa. Durante questi anni però cambia spesso vivaio fino ad approdare a quello dell’Estoril. Ed è qui che inizia il suo percorso che lo porta nel giro di pochissimo tempo a debuttare fra i grandi: la sua prima stagione da professionista è la 2022-2023 nella quale raccoglie 30 presenze, tantissime per un ragazzo che era appena uscito dal settore giovanile. Il Lille squadra sempre molto attenta all’acquisto dei giovani lo preleva dalla penisola iberica per una cifra alta, vicino ai 7 milioni di euro. Il terzino del Lille, alto 175 cm, grazie alle sue doti fisiche è in grado di ricoprire tutta la fascia destra. In molti casi Fonseca lo ha fatto partire da braccetto di destra in costruzione con libertà di attaccare lo spazio, che sia all’esterno o all’interno. Questo lo rende un terzino atipico nella concezione più vecchia del ruolo ma perfetto per le richieste del calcio moderno.
Un giocatore simile a Di Lorenzo ma:
Molto simile a Di Lorenzo per caratteristiche ma più attento soprattutto in fase difensiva, rispetto al capitano azzurro. Tiago Santos è parte di quella nuova generazione di terzini caratterizzati da un baricentro basso. Velocità sia nel lungo che nel breve, e una notevole resistenza fisica. Queste qualità lo rendono un giocatore ideale per svolgere un ruolo poliedrico sulla fascia. Capace di contribuire sia in fase difensiva che offensiva. Adattandosi alle varie esigenze della squadra durante il corso della partita. La sua valutazione non è altissima, sarebbe un colpaccio per Manna e la dirigenza partenopea riuscire a prelevare per una cifra vicina ai 10 milioni uno dei talenti più polarizzanti del nuovo millennio. Si vedrà tutto col tempo, gli azzurri con un probabile arrivo di Conte potrebbero schierare Tiago Santos alto a destra riuscendo quindi a fornire per i nuovi attaccanti un grande supporto offensivo. De Laurentiis e il nuovo DS sono a lavoro il Napoli del futuro deve rinascere anche con delle cessioni dolorose. Chi non vuole stare più a Napoli è pregato di lasciare Castelvolturno dopo una stagione indegna. Si tocca sempre il fondo prima, poi, di rinascere.
A cura di Fortunato Condinno
FORTUNATO CONDINNO
