Peggio di così, c’è solo da scavare
Tiepido sole ad Empoli, ma nuvole nere sul Napoli, Calzone con il solito modulo, senza cambiare nulla nonostante i risultati siano i soliti. Giocano Ostigard e Natan, ma tutta la difesa è in bambola sul gol empolese, Natan si fa saltare puntualmente e Ostigard marca l’aria, Juan Jesus troppo molle con gli avversari, mentre Di Lorenzo non sente l’uomo sul gol di Cerri. Non vanno meglio le cose negli altri reperti Kvara non è mai cercato, in mezzo al campo si cammina, Politano ed Osimhen non pervenuti. Calzona mette Mazzocchi ad inizio ripresa ma il gioco degli azzurri è leggibile facilmente dai toscani, vengono cambiati anche gli esterni d’attacco, ma non il modulo, Simeone entra solo a due minuti dal novantesimo. Il Napoli non crea mezza palla gol, Calzona sta facendo peggio dei suoi predecessori in una annata disgraziata sotto tutti i punti di vista.
LE PAGELLE
Meret 5 non fa una parata, ma prende gol non richiamando i suoi difensori
Di Lorenzo 4 non va, non gli riesce nulla sul gol non è vicino all’attaccante avversario
Ostigard 4 proprio lui bravo di testa in occasione del gol marca l’area e non aiuta il compagno
Juan Jesus 4 si fa saltare troppo facilmente, non riesce mai a chiudere sul suo lato, anche ammonito
Natan 4 mai in anticipo, sempre saltato dal suo lato sembrano tutti fenomeni, ormai non abituato al ritmo partita
Anguissa 4 passeggia in mezzo al campo, ha un’occasione, ma passa senza tirare
Lobotka 5 sbaglia tanti passaggi, fa tanti passaggi inutili, corre ma non basta
Zielinski 5 una ballerina in mezzo al campo, tanto fumo niente arrosto
Politano 5 non salta mai l’uomo, prova il tiro, ma è sempre murato
Osimhen 5 servito veramente poco e male, ma sbaglia anche appoggi facili
Kvaratskhelia 5 non si accende mai, poco servito
Mazzocchi 5 entra e cerca di spingere, ma non è in condizione
Ngonge sv
Raspadori sv
Simeone sv
Calzona 4 riesce a perdere la partita per la sua intransigenza tattica, fa giocare Natan ed è un disastro, mette Mazzocchi ad inizio ripresa e basta, cambia gli esterni d’attacco invece di inserire una punta in più e cercare di fare qualcosa di diverso, Simeone entra solo quando mancano pochi minuti alla fine, scelte senza senso e perde anche un cambio. Possesso palla sterile, il Napoli nel secondo tempo non ha mai tirato in porta, sta facendo peggio di Mazzarri e di Garcia, troppo legato a schemi tattici e ad un calcio teorico, la pratica è un’altra cosa e la serie A è dura per tutti, soprattutto per lui alla prima esperienza come primo allenatore in un club di massima serie.