ROAD TO FINAL 8

Domani alle 18, sul parquet del Palamalaguti di Bologna, aprirà i battenti la Tim Cup 2007. Sette partite in quattro giorni per decidere chi succederà alla Carpisa Napoli nell'albo d'oro della competizione.Analizzando il momento attuale delle contendenti, la prima fila spetta, di diritto, alle due squadre al vertice del campionato.

La Montepaschi Siena è, senza dubbio, la più completa. Merito principale di coach Pianigiani è stato quello di gestire l'enorme talento a disposizione. Forte, Sato, Mc Intyre e Kaukenas costituiscono un reparto esterni di altissima qualità. Baxter e soprattutto Benjamin Eze garantiscono punti, rimbalzi e intimidazione nell'area pitturata. La batteria dei lunghi è completata da Shawn Stonerook. Giocatore bidimensionale, efficace sotto i tabelloni ma allo stesso tempo pericolosissimo dall'arco (45 % da tre). L'indiscusso valore del roster sommato ai risultati (15 vinte e 3 perse in campionato e qualificazione agevole in Uleb Cup) autorizza a considerare Siena la grande favorita. La Montepaschi affronterà nel primo turno la Eldo Napoli. Il precedente in campionato risale all'ottobre scorso con la vittoria mensanina firmata dal canestro allo scadere di Mc Intyre.

Ad inizio stagione in pochi avrebbero scommesso su una Virtus seconda in classifica dopo 18 giornate. Tra questi, forse, la stessa dirigenza virtussina che, in estate, si è a lungo battuta per ottenere l'organizzazione dell'evento che garantiva l'accesso diretto alla competizione per la squadra ospitante. La squadra ruota attorno alla leadership di Travis Best. L'ex playmaker degli Indiana Pacers è uno dei principali artefici, insieme a Giovannoni, Blizzard e Lang, dl campionato di vertice delle V nere. La squadra ha meno talento rispetto a Siena ma potrà contare sull'apporto dei propri tifosi e su un giorno di riposo in più rispetto alla capolista. La squadra di Markovski esordirà domani alle 20.30 contro Varese che non più tardi di due dieci giorni fa inflisse la quarta sconfitta in campionato alla Virtus.

In seconda fila Napoli e Treviso.

I campioni d'Italia sono reduci dalla pesante sconfitta in campionato in casa contro Cantù.A parte l'ultimo e inatteso stop la Benetton sta vivendo un discreto periodo di forma. Punti fermi della squadra di Blatt sono i quattro "scudettati" Mordente, Goree, Zisis e Soragna. A questo nucleo si si sono aggiunti il talento cristallino di Lorbek, quello discontinuo di Lyday, Shumpert e Gigli e la sostanza di Nelson. Treviso affronterà Roma in un quarto di finale che si annuncia incerto e combattuto.

Fino a poche settimane fa la Eldo Napoli era la squadra più calda d'Europa. Le vittorie si susseguivano senza soluzione di continuità. Fino alla mazzata della sconfitta in casa con Treviso che ha estromesso la compagine del presidente Maione dal novero delle partecipanti alla Top 16. Tre giorni dopo la gara con Teramo in campionato affrontata senza Spinelli e Larranaga e vinta soffrendo con Sesay e Rocca sugli scudi. Nonostante la vittoria la Eldo non sorride per l'infortunio di Jeff Trepagnier. L'ex Ulker starà fuori per due mesi. Per ovviare all'indisponibilità di Trepagnier la Eldo ha acquistato Larry O'Bannon guardia ventitreenne ex Udine. Completato anche il reparto lunghi con l'arrivo di Dimitrios Marmarinos ex centro della Lottamatica Roma. Napoli affronterà Siena nel primo turno. Bucchi e i suoi cercheranno di vendicare la beffarda sconfitta rimediata in campionato.

A completare la terza fila Roma e Milano

La Lottomatica sull' onda dell'incredibile qualificazione in Eurolega ha sconfitto Montegranaro nell'ultima giornata di campionato. La squadra di Repesa fino a giovedì scorso soffriva una profonda crisi di identità e di entusiasmo. La conquista delle Top 16 ha dato nuovo vigore a Bodiroga&Co. In attesa di un lungo, Roma si consola con la rinascita di Hawkins e Garri e l'esplosione di Mire Chatman determinanti nell' ultimo periodo. Il precedente in campionato con la Benetton risale al 26 novembre scorso con la vittoria di Treviso al Palalottomatica per 67-66.

L'Armani Jeans Milano si presenta a Bologna da terza in classifica. Gli uomini di Djordjevic provengono da due vittorie consecutive ottenute in trasferta. A parte i 4 punti e un Gallinari strepitoso c'è poco da sorridere per l'Olimpia. Garris, Green e Watson sono l'ombra dei giocatori che l'anno scorso portarono la Fortitudo a giocarsi lo scudetto. Blair e Calabria stanno vivendo una stagione di alti e bassi. A salvarsi insieme al "gallo", Sven Schultze. Prototipo del "4 atipico" tanto in voga in questo periodo, il tedesco è terzo nella speciale classifica dei tiratori da 3 punti. Nonostante l'infortunio di Bulleri e nonostante i problemi di "chimica" l'Armani Jeans, sfruttando la modestia del campionato italiano e l'assenza di impegni europei, ha raccolto molto di più di quanto seminato. I margini di miglioramento sono enormi. Proprio per questo la squadra di Corbelli e Galliani si candida come una delle protagoniste. L'Olimpia affronterà nella gara inaugurale la Premiata Montegranaro.

Chiudono il gruppo le due outsider: Varese e Montegranaro

La Whirlpool Varese è la mina vagante della competizione. Nelle ultime due giornate di campionato ha giustiziato le due bolognesi. Galanda e i suoi dovranno vedersela proprio con la Virtus Bologna. La squadra di Magnano annovera tra le sue fila uno dei migliori giocatori del campionato italiano che risponde al nome di Delonte Holland. La Whirlpool è la miglior squadra del campionato dall'arco dei 6,25. Hafnar, Capin e Keys completano l'arsenale di lunga gittata della truppa di Magnano.A chiudere il cerchio delle pretendenti la Premiata Montegranaro di Stefano Pillastrini. Dalla A2 alla final 8 di coppa Italia nell'arco di pochi mesi. Artefici di questa favola oltre a Pillastrini (nominato miglior allenatore italiano) il play Randy Childress, Ron Slay e soprattutto un gruppo di italiani di indubbio valore (Vitali, Amoroso, Maresca e Canavesi). L'esordio contro Milano sembra proibitivo, ma la Premiata ci ha abituato a sorprendere.