SCOPRIAMO LA NUOVA ELDO
Roma, 22 maggio 2007: Napoli viene travolta dalla Lottomatica ed esce a testa bassissima dai playoff e da una stagione maledetta. Una stagione fatta di imprese e umiliazioni, gioie (poche) e delusioni (tante). La società, pertanto, in vista del nuovo anno, ha deciso di rifarsi il look, di ripartire, di assumere un profilo basso che tanto contrasta con i proclami della passata stagione. Il primo passo della nuova Eldo è stato l'allontanamento di Pierfrancesco Betti accasatosi a Caserta. Al suo posto l'ex gm della Lottomatica Roma Ario Costa.
Confermato in panchina Piero Bucchi, il primo importante tassello nella costruzione della nuova squadra è stato senza dubbio la conferma di Mason Rocca. Il "Sindaco" quindi resta a Napoli. Le perplessità manifestate dal centro di Evanston alla fine del campionato scorso erano di natura tecnica: Rocca a 30 anni voleva una squadra in grado di poter ambire a traguardi importanti. La permanenza di Rocca (biennale da un milione di euro) oltre a rappresentare uno sforzo economico importante garantisce la validità del nuovo progetto Eldo.
Confermati anche Matteo Malaventura e Simone Flamini che quest'anno giocherà nel suo ruolo naturale di ala piccola. A completare il pacchetto "Made in Italy" il ritorno alla base di Danilo Fevola dopo la stagione passata a Capo d'Orlando.Sette sono i nuovi acquisti. Le lacune della passata stagione nella fase di costruzione del gioco sono state colmate dall' arrivo di due play: Filiberto Rivera, portoricano di 25 anni. Play puro, ottimo tiratore dalla lunetta e due anni da protagonista con gli Artland Dragons Quakenbrueck vicecampioni di Germania. L'altro regista è Janis Blums. Lettone anche lui venticinquenne, discreto penetratore e buon tiro dall'arco. Da segnalare anche l'acquisto del giovane Mike Nardi. L'ex play dei Villanova Wildcats ha sottoscritto un contratto triennale con la Eldo ed è stato parcheggiato in Legadue a Montecatini per maturare esperienza in vista del ritorno a Napoli fissato per il 2008.A completare il backcourt i primi due innesti in ordine cronologico della campagna acquisti. Chris Monroe: grande protagonista della scorsa Legadue con l' Edimes Pavia (24 punti di media e 40% da tre). L'altro realizzatore è Jamel Thomas :16 punti e 6 rimbalzi di media nelle 20 partite disputate con l'Angelico Biella che anche grazie al talento e all'esperienza di Thomas ha ben figurato nei playoff perdendo in cinque partite la serie con i vicecampioni d'Italia della Virtus Bologna.Sotto canestro la Eldo si è regalata il Miroslav Raicevic. La miglior presentazione di Raicevic l'ha fornita lo stesso centro serbo.: "Sono come una Ferrari ferma da 5 mesi". Raicevic, infatti, è stato martoriato nella scorsa stagione, alla Dinamo Mosca, da un brutto infortunio, ma è determinato a recuperare il tempo perduto e a rilanciarsi definitivamente con la Eldo. Infine Matt Haryasz: duecentodieci centimetri da Stanford University. Ventitre anni, ottimo rimbalzista e discreto stoppatore; garantirà muscoli sotto i tabelloni.
Un roster completo in tutti i reparti. Fortunatamente mancano le zone d'ombra e le omissioni della passata stagione. La società si è mossa con decisione e ha costruito la squadra con criterio coprendo tutti i ruoli . Di contro appaiono numerose le incognite. Innanzitutto la chimica di squadra. Un roster completamente rivoluzionato avrà bisogno di tempo prima di diventare un meccanismo ben oliato. Inoltre gli infortuni (Rocca e Raicevic) e gli impegni delle nazionali (sia Rivera che Blums sono stati impegnati finora con le nazionali nelle rispettive competizioni continentali) stanno impedendo a Bucchi e al suo staff di preparare adeguatamente un inizio di stagione che si preannuncia di fuoco. Nelle prime sei giornate, infatti, la Eldo si troverà di fronte le quattro squadre che rappresenteranno l'Italia nella prossima eurolega (Milano, Roma e Bologna fuori casa e i campioni d'Italia di Siena al Palabarbuto). Inevitabilmente, quindi, l'inizio sarà difficile ma la squadra è giovane, ha talento ed è pronta a sorprendere.