SE REJA DOPPIASSE SE STESSO…

Dei 52 punti che il Napoli ha conquistato, quasi la metà appartengono di diritto a Edoardo Reja. E non si tratta di questionare sulle percentuali meritocratiche, ma di leggere le pagine statistiche del cammino degli azzurri. Diciannove gare e ventisette punti con Giampiero Ventura: media da salvezza tranquilla. Dieci gare e venticinque punti con Edy Reja: media promozione, ma di quelle da far passare agli annali. Inutile chiedersi, a questo punto, dove sarebbe il Napoli se il tecnico goriziano fosse arrivato prima, anche perché i due tecnici hanno lavorato con due gruppi differenti e in condizioni diverse. Sta di fatto che più di un dato lascia pensare che la seconda sconfitta del Rimini avrebbe portato a Fuorigrotta il doppio delle persone nel caso in cui questo allenatore di poche parole e cultore del lavoro avesse cominciato a lavorare prima. Chiacchiere inutili in questo momento, visto che il Napoli ha un solo obiettivo, e cioè quello di ripetersi. Soprattutto nei risultati: se Reja riuscisse a racimolare nelle prossime nove partite altri venticinque punti, il Napoli avrebbe la certezza della promozione in B. Non sarà facile, perché la C è amara fino in fondo. E le prossime trasferte non sono per niente facili: Sora, Martina e Giulianova rappresentano quanto di peggio una squadra che gioca per vincere possa incontrare. Per non parlare dei rispettivi campi-trappola, ma è probabile che una di queste tre tappe sia trasferita ad altra e più agevole sede geografica. Nel frattempo, il San Paolo è tornato ad essere l’amico ritrovato. Si vince all’ultimo minuto, in undici contro dieci, soffrendo, ma si vince. E chi vince può sempre parlare: ha i numeri della sua parte. Chi perde, invece, può parlare poco. Ma quando è invitato, non dovrebbe non farlo. E’ quel che è accaduto a Renzo Ulivieri: sul campo ha perso la partita, fuori la parola. Aveva fretta Renzaccio di tornare a Padova: i suoi schemi meritano una ripassata, e al San Paolo ha preso parecchi appunti sulle cose da rivedere.

Translate »
error: Content is protected !!