Un veterano per il centrocampo
Un veterano per il centrocampo
La stagione 2023-2024 è ufficialmente giunta al termine e con l’europeo sullo sfondo fino a metà luglio è tempo di programmare. Non sappiamo quali e quante sorprese ci riserverà il mercato, ma una cosa è certa: bisogna mettere mano al centrocampo.
Con la partenza di Zieliński e i rientri di Folorunsho e Gaetano da Verona e Cagliari bisogna fiutare bene anche le occasioni: perchè non pescare dal mercato degli svincolati? Jack Bonaventura ha concluso il suo contratto con la Fiorentina e per la maturità acquisita in carriera sarà un’occasione da tenere d’occhio per tanti club.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Bonaventura ama e sa stare all’interno di un sistema di gioco, non è un giocatore anarchico, ha le qualità giuste per convergere verso il centro del campo conducendo il pallone con il destro, puntare e saltare gli avversari, cercare la porta oppure servire gli attaccanti con precisione. Con l’esperienza al Milan la trasformazione in mezzala è inevitabile, per un giocatore con queste caratteristiche: nel calcio contemporaneo, gli interni di centrocampo sono elementi estrosi, creativi ma anche molto mobili, vanno in tutte le direzioni, ricevono il pallone in zone interne ed esterne del campo e sanno lavorarlo per i compagni, oppure puntano la porta in prima persona.
La sua velocità di gambe e il suo controllo nello stretto lo rendono eccellente nel difendere il pallone, girarsi, aprire il gioco. Allo stesso modo, ha le capacità di puntare gli avversari in progressione, occhi negli occhi, spostando la palla con tocchi rapidi, ripetuti, come di attaccare perfettamente lo spazio libero per la conclusione.
L’ULTIMO ANNO
Perno inamovibile del centrocampo di Vincenzo Italiano, Bonaventura ha sempre avuto il vizio del gol come testimoniano i dati di quest’ultima stagione.
43 presenze e 8 timbri in Serie A, con 3203′ minuti raccolti fanno di lui nonostante l’età un giocatore in grado di dare quel quid in più ad un centrocampo in fase di ricostruzione. Va da sé che non potrà giocare tutte le partite da 90′ ma in un modo o in un altro riesce a dare sempre il suo contributo. E se tutto ciò non bastasse, ricordiamo Bonaventura come “bestia nera” degli azzurri dopo tutti i gol incassati.. che sia il momento di farli ma in maglia azzurra? Magari qualcuno ai piani alti ci può pensare..
