IL NAPOLI VINCE IL DERBY E VOLA

Grande prestazione offerta quest’oggi dal Napoli al Santa Colomba contro il Benevento ,squadra che godeva di un ottimo stato di forma da quando era subentrato in panchina Raffaele Sergio.

Ottimo il comportamento di tutti e tre i reparti soprattutto nella ripresa,nella quale il Napoli ha legittimato la vittoria con almeno cinque o sei palle gol nitide,sprecate per la troppa sufficienza ed il troppo egoismo degli attaccanti.Già nel primo tempo i partenopei hanno dimostrato una superiorità territoriale,ma non sono riusciti a rendersi pericolosi più di tanto sotto porta,se non in occasione di un rigore clamoroso negato ad Inacio Pià;l’unico vero rischio corso degli azzurri su una delle poche sbavature della difesa è stata l’occasione del brasiliano De Paula che Terzi si è lasciato sfuggire troppo ingenuamente e che ha costretto Gianello ad una grande uscita.

Nella ripresa si è visto forse il miglior Napoli di Reja,anche grazie alle praterie lasciate agli attaccanti azzurri da un Benevento che è andato alla caccia disperata del pareggio dopo essere passato in svantaggio.Da manuale l’azione del vantaggio azzurro con una grande giocata di Calaiò che ha lanciato un rigenerato Mora sulla fascia,che con un cross impeccabile per precisione e potenza ha servito allo scatenato Pià la meritatissima palla del vantaggio.Dopo è stato tutto facile per il Napoli,che ha dimostrato in scioltezza una superiorità tecnica schiacciante alla quale ha contribuito finalmente anche Marco Capparella,autore di qualche spunto davvero pregevole.Buona anche la prestazione di Consonni che ha dimostrato ancora una volta di prediligere una posizione più centrale,ottima la gara di Scarlato, autentico baluardo di difesa e grandissimo merito ancora ad Inacio Pià che in queste ultime gare è stato davvero il trascinatore della squadra e che oggi a tratti sembrava "indemoniato" quando andava a scattare su ogni pallone vagante.

Altra importantissima nota positiva è stata la prestazione dei cosiddetti panchinari,che hanno oggi dimostrato,se ce ne fosse stato bisogno,di essere giocatori di primissimo livello e non solo in questa categoria.

Mora ha garantito una spinta sulla sinistra che Bonomi non era stato in grado di offrire ed a nostro avviso il suo ingresso in campo è stata la mossa vincente di Reja e non solo per l’assist del vantaggio;il "Pampa"Sosa continua a segnare in quella strettissima fetta di gara che il mister gli riserva ,mostra sempre di più attaccamento alla maglia con le sue coinvolgenti esultanze e chissà che proprio il gigante argentino non possa risultare l’uomo decisivo nel finale di stagione degli azzurri.

A questo punto sognare è sempre più lecito;il Rimini ha vinto contro il Martina e forse pensare di agguantare il primo posto fa parte veramente di "Fantacalcio",ma il secondo posto a questo punto sembra alla portata degli azzurri.L’ipotesi di un filotto di vittorie da adesso alla fine ci può stare,vista la facilità con la quale abbiamo vinto ques’oggi una partita che tanti consideravano tra le più ostiche sul cammino del Napoli.

Quindi domani sera tutti a seguire Padova- Avellino e c’è da giurare che i napoletani non saranno "campanilisti".