IL TERAMO CI CREDE

Crederci è un imperativo, se non altro per il risultato dell’andata. Il Teramo sbarca in Campania con il chiaro intento di passare il turno di Coppa eliminando anche il Napoli. Lo farà con quei "ragazzi terribili" che nella manifestazione tricolore hanno già fatto fuori Giulianova e Manfredonia, superando gli azzurri con un netto 3-1 nella gara di andata. Marco Cari non cambia, ed in Coppa si affida alla solita formazione che si è sudata il passaggio agli ottavi. Al "Teramo due " l’allenatore chiede un altro piccolo sforzo per regalare ai tifosi una piccola grande soddisfazione, e cioè quella di eliminare i partenopei: "Abbiamo il dovere di crederci – ammette il tecnico, che torna a Giugliano dopo aver allenato due anni fa la locale formazione – anche perché il risultato di andata ci mette in condizione di passare il turno. Con questo non voglio dire che abbiamo la qualificazione in tasca, anzi, ma se siamo arrivati fino agli ottavi significa che questi ragazzi meritano fiducia". La novità dovrebbe essere rappresentata da Pasquale Luiso, che saltò la gara di andata per infortunio. Sicuro assente lo squalificato Wahab. Il Teramo è quarto in classifica, ma della squadra che in campionato ha colto un buon pareggio sul campo della Sambenedettese dovrebbe scendere in campo il solo Dei, che per domenica prossima sarà squalificato. Gli ex giuglianesi Franzese e Migliaccio avranno l’occasione di giocare nello stadio che li ha lanciati insieme al tecnico ciociaro, che a Giugliano ha vissuto la sua prima esperienza tra i professionisti.

La probabile formazione (4-4-2): Tazza; Dei, Ferri, Cascone, Vicedomini; Franzese, De Angelis, Nicodemo, Margarita; Sadicki, Luiso. A disp.: Mancini, Angeli, Migliaccio, Catinali, Marzocchi, Alderuccio, Manca. All. Cari.