QUANDO AURELIO PENSA IN GRANDE

Non era la gara da disputare con il Pisa, vinta nel primo tempo per 2- 0 con doppietta di Calaiò, che avrebbe stabilito il ritorno alla normalità. Si è sempre restati "nelle regole", solo che queste erano state deviate di qualche decina di minuti e di metri. Occorreva restare fra le quattro mura dello spogliatoio e sarebbe finito lì. Fra quelle pareti, al riparo da occhi ed orecchie indiscrete, le dichiarazioni del Presidente De Laurentiis non avrebbero fatto rumore. Ma, si sa, in quel caso De Laurentiis non avrebbe trovato l’occasione per reclamizzare ad arte "Il mio miglior nemico", che continua a mietere successi su successi.

Tutti si accontentano di quello che passa il convento, e passo dopo passo stanno raggiungendo la meta ambita della promozione. La squadra ha preso le misure delle altre pretendenti al titolo che potranno solo passare per i play-off. Si è sempre scritto che il Napoli è una squadra di serie C1, e…. basta. Pur tuttavia, il Napoli è una squadra all’altezza di vincere questo campionato con largo anticipo sulle altre. Molti di questi calciatori sembrano buoni solo per questa categoria, ma evidentemente quelli delle squadre avversarie lo sono ancora meno. Se queste squadre non avessero fatto la partita della vita, qualche critica più pesante sarebbe stata evitata. Il presidente ci è passato sopra per tanto tempo, ma dopo la partita contro il Pisa ha lanciato qualche frecciatina. Poteva risparmiarsela: li avrebbe richiamati al momento giusto. Nel tempo disponibile, probabilmente, ha frequentato cattivi infomatori: forse i tutor che lo hanno assistito non sono stati all’altezza di suggerirgli come comportarsi. Un imprenditore cinematografico, produttore di livello mondiale, deve evitare di commettere certi errori. Lui conosce lo spettacolo! In sostanza è spettacolo il calcio, come il cinema. I presidenti di una volta erano i cosiddetti "Ricchi Scemi", quelli stessi che spandevano soldi a profusione per uno sport che non permetteva lo scopo del lucro. Ora ci sono in ballo milioni di euro e nessuno imprenditore vuol perdere un centesimo. Alla resa dei conti, molti presidenti sono i primi a realizzare utili finanziari grazie alle prospettive che offre questo sport, quelle di attirare davanti al televisore milioni di spettatori. Il Napoli, in quanto a proventi televisivi, non è seconda a nessuno. Una presenza nella massima serie, e con una partecipazione ad impegni internazionali, è sinonimo di quei grandi incassi che in serie C sono utopia. Questo è uno dei principali motivi che porta spesso il presidente a focose Inc….re. Non male come pensiero….